Multidisciplinarità: Odontoiatria e Endocrinologia

 

  • Obesità e diabete sono stati dimostrati essere fortemente correlati in modo bidirezionale con la parodontopatia: chi è obeso e/o diabetico più frequentemente ha parodontopatia e chi ha parodontopatia è più frequentemente obeso o diabetico. Trattare una patologia tende a migliorare l’altra e viceversa, è pertanto opportuno indirizzare sempre il paziente obeso o diabetico a visita odontoiatrica e allo stesso modo il parodontopatico sovrappeso o obeso va indirizzato allo specialista endocrinologo. ovviamente questo vale anche se sa di essere diabetico e magari è ancora normopeso. il paragrafo che mi hai mandato al riguardo secondo me va benissimo e non richiede modifiche.

 

  • L’ osteoporosi è una patologia caratterizzata dalla riduzione della densità e della robustezza dell’osso. E’ tipica del paziente anziano, più frequente nella donna in postmenopausa, ma può essere secondaria anche ad altre patologie. La patologia in se soprattutto negli stadi più avanzati può rappresentare un problema in corso di manovre odontoiatriche invasive. Inoltre, alcuni farmaci sono stati sospettati di concorrere ad aumentare il rischio di osteonecrosi della mandibola. sebbene ad oggi la comunità scientifica propenda per l’assenza di collegamento, è ancora routine quella di sospendere se possibile la terapia con questi farmaci per qualche mese prima e dopo le manovre odontoiatriche. In generale in caso di sospetto di osteoporosi severa e in corso di terapia antiriassorbitiva con bifosfonati o denosumab è opportuna una collaborazione con il collega endocrinologo per ridurre al minimo eventuali rischi operatori

 

  • Ci sono alcune patologie endocrine che potrebbero essere sospettate in prima battuta da un odontoiatra attento: una diastasi dei denti ad esordio adulto può essere un segno di una patologia da eccesso di GH, l’acromegalia, che spesso il paziente non nota e non ricerca. Qualora l’odontoiatra noti questo aspetto, vale la pena domandare una foto di qualche anno prima, e se le caratteristiche del viso e del sorriso non coincidono è il caso di indirizzarlo all’endocrinologo.

 

  • Altra cosa è il colore delle mucose: un colore insolitamente scuro induce il sospetto di malattia di addison, legata ad un deficit di cortisolo. Questa è una condizione letale se non trattata e spesso non viene diagnosticata per la sintomatologia estremamente aspecifica.

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